Olga

TEST DEL DNA

 

Enrico Minguzzi, Bruma. Olio su resina epossidica su lino, 100x140 cm, 2019In tema di accertamento giudiziale di paternità o maternità, le indagini genetiche consentono di dimostrare l’esistenza o meno del rapporto di filiazione e hanno pertanto valore decisivo. Il rifiuto a sottoporvisi può da solo fondare la decisione del giudice, anche in assenza di prova dei rapporti sessuali tra la madre e la persona di cui si assume la paternità. Stante l’elevato grado di certezza del test DNA, il comportamento ingiustificato della parte che non si presenti assume elevato grado di significatività: infondate le pretese d’invasività del prelievo, del tutto innocuo, così come le ragioni invocate a tutela della privacy, poiché l’uso dei dati è rivolto a fini di giustizia mentre il sanitario chiamato a compiere l’accertamento è tenuto al segreto professionale. Trib. S. M. Capua Vetere 15.5.2019

In foto Enrico Minguzzi, Bruma. Olio su resina epossidica su lino, 100×140 cm, 2019. Per gentile concessione di www.eccellentipittori.it – Tutti i diritti riservati.

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi