Domani festa doppia in famiglia. Si celebra la Liberazione, in memoria dello zio deportato e del piccolo contributo che mio padre Silvio Anastasi, appena quattordicenne, diede alla Resistenza sul Colle San Marco, per la quale Provincia e Comune di Ascoli Piceno sono stati insigniti di “Medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana”. Festeggiamo anche l’evangelista San Marco, patrono di Venezia, dove mia nonna Olga – nel sestiere di Cannaregio – nacque e visse fino a vent’anni. Il Leone Marciano o Alato lo simboleggia. Nella foto è “in moléca”, accovacciato di fronte ad ali aperte come i granchi; l’ho scattata a Dorsoduro a dicembre scorso, a Rio Terrà Foscarini, vicino al Peggy Guggenheim Museum. Scrivo perché i miei figli ricordino quando non ci sarò più a raccontare.